La montagna non è solo nevi e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all’altro, silenzio tempo e misura.
(Paolo Cognetti)
Non è più un segreto per nessuno che camminare faccia bene, anzi benissimo, sia al corpo che alla mente.
Ma farlo in montagna ha un significato diverso, perché al movimento si sommano la fatica della salita, la necessità della preparazione e della concentrazione, il respiro regolato.
Salire in montagna è una prova di volontà. Riuscire ad arrivare è una grande soddisfazione, una crescita della autostima da portarsi a casa ed applicare anche nella vita personale e professionale.
L’ascolto delle proprie sensazioni ci aiuta a connetterci con la nostra reale condizione di forma, di forza e tenacia. Ascoltarsi per rispettare i propri limiti e superarli.
I nostri pensieri non possono vagare più di tanto, perché dobbiamo porre l’attenzione al momento che stiamo vivendo. Pensiamoci, in quali altre occasioni della nostra quotidianità ci capita un’opportunità di stare con noi in modo così intenso?
Ho cercato di riportare qui alcuni libri che raccolgono le riflessioni sul potere che ha la montagna di cambiare le nostre vite e la percezione che abbiamo della quotidianità ed i rapporti con gli altri.
E tu, hai portato nella tua vita personale o professionale qualche insegnamento tratto dalle camminate in montagna?
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